sabato 27 settembre 2014

 UDITE UDITE!!


il prossimo 30 settembre, martedì, è convocato il Consiglio Comunale.
i punti all'ordine del giorno sono parecchi e "tosti", quindi è importante partecipare e assistere alla loro discussione.
invitiamo tutti i cittadini, come sempre, a fare osservazioni e segnalazioni sull'attività della nostra amministrazione, dai soldi spesi ai regolamenti emanati. perchè un cittadino informato e consapevole è un argine al malgoverno (o un incentivo al buongoverno, naturalmente)

lunedì 22 settembre 2014

Per la precisione...

Sulla stampa locale online il consigliere Vio ha rilasciato una nota stampa sulla
questione del depuratore di Bastia, dove una nostra delegazione ha effettuato un
sopralluogo il 11-9-2014. La conoscenza di questo problema è avvenuta consultando l’Albo Pretorio Online del Comune e leggendo l’ordinanza n°162 del 12-8-2014 (n.b. l’ordinanza è misteriosamente scomparsa dall’archivio online degli atti del Comune).
Tale sopralluogo è stato richiesto ed effettuato per ricavare informazioni, da diffondere poi ai cittadini come impegno e "missione" del M5S.
Di questo sopralluogo abbiamo dato notizia sul nostro blog (http://goo.gl/emrjXO)
con una dettagliata relazione, dove i toni allarmistici sono certamente assenti.
E' ben presente invece la volontà di informare tutta la cittadinanza su di un problema
annoso che è la depurazione dei reflui della piana ingauna, problema  in cui l'aspetto
più eclatante è il pagamento del servizio di depurazione nella bolletta dell'acqua, pur
essendo tale servizio riservato a circa 3000 abitanti sugli oltre  23.000 totali; e se tali
importanti informazioni generano apprensioni è del tutto normale considerato il tema: l'acqua e la salute pubblica.
La volontà di fornire una corretta informazione ai cittadini dovrebbe essere,invece, la
motivazione del consigliere Vio a rendere conto dell'incontro avvenuto tra egli e l'ing.
Enrile con argomento il contenzioso tra il Comune e ILCE nel giugno scorso, come riportato da "la stampa" il 24 giugno 2014, altro che "lo stretto riserbo" citato nell'articolo!
Il M5S continua il suo operato  nella  ricerca e diffusione delle notizie relative a tutto ciò che concerne l’amministrazione pubblica: questa è trasparenza.

venerdì 19 settembre 2014

8x1000 all'edilizia scolastica, la richiesta del M5S Albenga al Sindaco Cangiano

Il MoVimento 5 Stelle di Albenga ha protocollato una richiesta formale al Sindaco Cangiano affinchè si attivi tutte le procedure amministrative per individuare gli interventi da realizzare e presentare, entro il 30 settembre 2014, richiesta al governo di accesso ai fondi destinati all’otto per mille per l’adeguamento strutturale e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici di propria competenza.

Questo grande risultato è stato ottenuto grazie ad un emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle all’articolo 1, comma 206, alla Legge 27 dicembre 2013,
n.147 (Legge di stabilità 2014), in modifica della L. 222/1985 che regolamenta la disciplina della destinazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef a gestione
statale, si aggiunge alle quattro tipologie “fame nel mondo, calamità naturali,
assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali” una quinta tipologia costituita dall’edilizia scolastica includendo “ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”.

Le scuole sul territorio ingauno vessano in condizioni drammatiche dovuto al
progressivo assottigliarsi delle risorse destinate a tale attività. in questo modo, grazie al MoVimento 5 Stelle, si può accedere a nuove e preziose risorse.

giovedì 18 settembre 2014

Considerazioni in merito al licenziamento dell'attivista Cavaterra - Comunicato Stampa 18 settembre 2014

In merito alla questione del licenziamento da parte di TEKNOSERVICE di Oscar Cavaterra, attivista ed ex candidato del MoVimento 5 Stelle di Albenga, esprimiamo, col seguente comunicato ufficiale, la nostra posizione ed alcuni fatti correlati:

In primis, in linea con i principi del MoVimento, Oscar ha chiesto l’autosospensione immediata da qualsiasi attività inerente il  MoVimento, col fine di distinguere le questioni private dalla sua attività civica e per tutelare al massimo l’immagine del MoVimento. Tutto il gruppo di attivisti ha accolto positivamente tale richiesta, condividendo l’idea che ognuno sia responsabile personalmente del proprio operato, nello specifico si ritiene fondamentale che la giustizia faccia il suo corso dopodiché, collegialmente, gli attivisti prenderanno  una decisione a maggioranza sulle scelte da fare al riguardo dell’attivista autosospeso. In merito alla divulgazione della notizia sugli organi di stampa si é notata l’ingiustificata volontà di collegare azioni personali al Movimento, che appare un goffo tentativo, a nostro avviso improprio, per “fare notizia”, senza correttamente distinguere i fatti relativi alla vicenda dalle opinioni politiche, anche se legittime.

In questa occasione sottolineiamo la differenza sostanziale con le altre forze politiche attraverso la totale assenza, da parte nostra, di una presa di posizione “in difesa” a prescindere dell’attivista e la certezza che, solo con dati oggettivi e verificabili nelle sedi opportune, si potrá formulare un giudizio sulla persona.
Infine rinnoviamo il totale impegno da parte di tutti gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Albenga a proseguire il proprio impegno civico.

giovedì 11 settembre 2014

Ispezione al Depuratore non funzionante di Bastia

Questa mattina abbiamo effettuato un sopralluogo al depuratore non funzionante di Bastia per meglio comprendere la natura del malfunzionamento e parlare con i funzionari comunali.

Sul sito erano presenti due membri del personale comunale, il Responsabile Ing. Burastero e il Funzionario Geom. Marchese, un tecnico e l'Ing. Gallea della ditta AMAT spa di Imperia, incaricata con ordinanza del Sindaco n°162 del 12-8-2014 di ripristinare il funzionamento completo del depuratore.



sia il personale del Comune di Albenga che l'ing Gallea sono stati molto disponibili a rispondere alle domande  che abbiamo posto. di seguito le risposte che abbiamo ricevuto


D: L'impianto di depurazione di Bastia è di tipo chimico o biologico?
Risposta: L'impianto di Bastia è di tipo biologico, con una flora batterica (come quella intestinale) che "digerisce" la carica batterica presente nell'acqua in entrata e ne abbatte i valori sino a quelli autorizzati dall'ASL per legge. 


D: attualmente il depuratore è funzionante?
Risposta: non completamente. la capacità depurativa dell'impianto in questo momento è intorno al 20/30 per cento


D: da cosa è stato determinato il guasto?
R: probabilmente dall'alluvione di gennaio scorso, in cui le forti piogge hanno fatto si che la sede dove è situato il depuratore venisse totalmente sommersa dall'acqua, coprendo interamente tutte le vasche e le apparecchiature dell'impianto, compromettendo l'equilibrio della flora batterica e, di conseguenza, la capacità depurativa.
il personale del comune è intervenuto ma il ripristino non è mai stato completo. è da precisare che i dipendenti comunali svolgevano l'incarico di manutenzione all'impianto a rotazione, quindi tutti gli addetti hanno conoscenze limitate sull'argomento. da poco tempo è stato deciso di assegnare permenentemente due lavoratori del comune, con buone conoscenze tecniche, alla manutenzione e controllo dei depuratori. essi effettueranno giornate di formazione presso la ditta AMAT. 
un'altra ipotesi sulle cause del malfunzionamento è che il progressivo aumento del carico insediativo e delle attività industriali e produttive, con un conseguente aumento della quantità di reflui e della carica inquinante da gestire, abbia ucciso la flora batterica e compromesso il funzionamento dell'impianto.


D: come funziona (quando funziona...) il depuratore?
R: sommariamente in questo modo: l'arrivo della fognatura viene grigliato per eliminare le parti più grosse, quindi viene trattato da fanghi che svolgono la funzione di "digerire" la carica batterica, poi avviene la denitrificazione (eliminazione dei composti dell'azoto). bisogna considerare tutto il sistema depuratore come un "organismo vivente". infatti questi fanghi digestori hanno necessità di materia da depurare in concentrazione definita per sopravvivere e riprodursi, tant'è vero che le piogge abbondanti, che notoriamente non sono raccolte in una rete di acque bianche, diluiscono troppo i reflui causando malfunzionamenti all'impianto. la cura della materia digerente è una delle azioni più importanti nella gestione del depuratore, e a tal proposito è stato ipotizzato di inoculare i fanghi digestori con anologhi fanghi prelevati dal depuratore di Campochiesa. la materia risultante dalla depurazione è un fango inerte che viene smaltito in discarica.

D: dove scarica il depuratore?
R: nel fiume Arroscia 

D: è ipotizzabile un inquinamento della falda, e dell'acqua potabile, dovuto al malfunzionamento del depuratore?
R: no. i pozzi di captazione dell'acqua sono lontani dal fiume

D: l'acqua scaricata nel fiume, in caso di funzionamento ottimale, può essere immessa direttamente nella falda p.es. a 2 km da qua?
R: certo. bisogna considerare che comunque lo scarico  nel fiume è una immissione in falda in cui l'acqua depurata viene ancora filtrata dagli strati di terreno del letto del fiume.


considerazioni finali
La manutenzione del depuratore non ha ancora risolto il problema della carica batterica dell'acqua che, ad oggi, esce non del tutto depurata dall'impianto e immessa nel fiume. Sicuramente a breve il problema verrà risolto, immettendo un nuovo ceppo di fanghi proveniente dal depuratore di Campochiesa o alimentando i fanghi di Bastia con prodotti specifici, con la speranza che ritornino a digerire la carica inquinante.
Sicuramente il problema di questo impianto, costruito nel 1984, è la piccola dimensione che lo rende suscettibile a variazioni della capacità di depurazione non più tollerabili al giorno d'oggi.
Certamente la soluzione migliore sarà collegare questo impianto e quello di Campochiesa alla rete fognaria e far convogliare tutti i eflui cittadini al nuovo depuratore consortile, qualsiasi esso sia (Borghetto S.S o Albenga).

mercoledì 10 settembre 2014

TASI ad Albenga - a pagarla sempre i soliti

Durante l'ultimo Consiglio Comunale siamo stati chiamati a votare la retifica delle aliquote TASI per l'anno 2014. Appena avuto modo di leggere il testo proposto ci siamo resi conto di una serie di anomalie ed incongruenze che forse la maggioranza sperava rimanessero tali! 

Durante il dibattito, abbiamo espresso la nostra contrarietà alla TASI, in quanto tassa patrimoniale (mal)celata che va contro l’art. 53 della Costituzione - ognuno è chiamato a contribuire alle spese dello Stato in funzione della propria capacità retributiva - ma, in questa caso specifico, abbiamo ritenuto doveroso garantire gli introiti necessari per erogare i servizi fondamentali, rammentando che tali spese verranno visionate centesimo per centesimo per capire effettivamente tutti questi milioni di euro - la cifra per i servizi è di 5.4 milioni - 

Abbiamo presentato, all’apertura del dibattito, un’emendamento alle aliquote proposte dalla delibera per innalzare la tassazione TASI da 0,00 a 2,4 per mille per gli alloggi che risultano ancora invenduti in mano agli imprenditori edili. 

giovedì 4 settembre 2014

Aggiornamenti sul cantiere ARTE di San Fedele

Abbiamo presentato oggi una interpellanza al Sindaco Cangiano per avere informazioni su uno degli "Eco-mostri" ingauni, il più giovane in ordine di tempo, il complesso di edilizia popolare dell'ARTE.

Fermo da più di un anno, rappresenta per gli abitanti della frazione di San Fedele, specialmente per i residenti di p.zza Falcone e Borsellino, un elemento di grande disagio ambientale e sociale, essendo, saltuariamente, luogo di alloggio di senzatetto.

Abbiamo semplicemente chiesto un aggiornamento sulla situazione e le azioni che il comune vorrà (e dovrà) intraprendere per sbloccare la situazione.

continueremo chiedendo l'aggiornamento circa tutti gli altri cantieri aperti e mai chiusi che sfregiano l'immagine della città!

M5S Albenga